Il tema della lubrificazione dell’olio è molto importante nei contesti aziendali e nelle diverse applicazioni industriali che possono essere prese in considerazione. Naturalmente, quando si parla di olio, non si dovrà fare riferimento soltanto al tipo di olio che viene utilizzato all’interno della propria automobile, ma anche a quella componente di cui dovrà essere necessario servirsi per il funzionamento di macchine e attrezzature industriali, per evitare i guasti, malfunzionamenti o usura di qualsiasi tipo.
Per questo motivo, il corretto approvvigionamento di olio lubrificato risulta essere alla base del successo delle proprie attività industriali.
L’importanza della giusta attrezzatura
Naturalmente, tra le cause che dovranno essere sventate, quanto più possibile, ci sono quelle di usura e attrito, che possono essere ridotte servendosi della giusta attrezzatura e degli strumenti che sono adatti alle proprie esigenze industriali. Tra questi, si citano sicuramente le pompe per olio lubrificante Flexbimec, che possono essere acquistate presso un rivenditore online che si occupa del corretto approvvigionamento di componenti adatte al proprio fabbisogno tecnico e meccanico.
Ma quali sono le attrezzature che dovranno essere considerate in tal senso e quali gli strumenti che potrebbe essere utile acquistare?
Pompe a ingranaggi
Qualora il proprio obiettivo sia quello della lubrificazione dell’olio, il primo strumento che potrebbe essere chiamato in causa, nello specifico, è relativo alle cosiddette pompe a ingranaggi. Si tratta di strumenti che vengono utilizzati per il trasferimento e la lubrificazione dell’olio, che avverrà in modo sicuro, in assenza da qualsiasi tipo di perdita, impurità o contaminazione. Grazie alla presenza di una coppia di ingranaggi rotanti, l’olio sarà aspirato e spinto con un processo di lubrificazione, che permetterà di gestire meglio la viscosità del liquidò e, di conseguenza, anche di garantire un ottimo utilizzo futuro.
Pompe a pistoni
Dopo aver considerato l’importanza delle pompe a ingranaggi, si può fare lo stesso anche con le pompe a pistoni. Il funzionamento, in termini di obiettivo e finalità, è il medesimo rispetto alle pompe a ingranaggi, dal momento che l’obiettivo è sempre quello di spingere l’olio lubrificante attraverso il sistema, per evitare che l’olio venga contaminato da qualsiasi tipologia di impurità. In questo caso, però, ci si serve di pistoni alternati, che permetteranno di garantire una migliore fase di spinta, soprattutto nel caso in cui ci sia bisogno di un pompaggio maggiore o di un flusso più continuo di olio lubrificato.
Pompe a tamburo
Tra le altre pompe che dovranno essere utilizzate per il contesto industriale di riferimento ci sono le cosiddette pompe a tamburo, la cui progettazione è molto più complessa rispetto alle precedenti, soprattutto per la tipologia di utilizzo che dovrà avvenire in ambito industriale. In realtà, le pompe a tamburo sono progettati in modo da poter essere installati in maniera molto semplice, spesso direttamente sul tamburo dell’olio, così da garantire un’estrazione più rapida e pulita dell’olio lubrificato, evitando qualsiasi tipo di contaminazione e spreco. Le pompe a tamburo, dunque, garantiscono un veloce trasferimento dell’olio per mezzo di fusti o contenitori di stoccaggio vari.
Pompe a vite
Ultima tipologia di pompe che dovranno essere utilizzate per il proprio contesto industriale, relativo alla lubrificazione dell’olio, è relativa alle pompe a vite.
Anche conosciute con il nome di pompe a rotore, queste ultime si basano sull’utilizzo di una coppia di viti che permettono di spingere l’olio attraverso il sistema di lubrificazione, evitando sprechi di ogni tipo. Anche in questo caso, la progettazione tecnica è molto complessa, dal momento che permette di gestire oli lubrificanti che presentano una viscosità maggiore, garantendo un funzionamento molto efficiente, rapido e silenzioso, grazie alla bassa pulsazione di questi strumenti.