Una delle ultime grandi aree del pianeta ad essere abitata dall’uomo, la bellezza naturale e la diversità ecologica del Madagascar fa sembrare l’isola come un paese dimenticato dal tempo. Situato al largo della costa orientale dell’Africa nell’Oceano Indiano, il Madagascar ospita migliaia di specie vegetali e animali che non si trovano in nessun’altra parte del mondo. La straordinaria diversità naturale del Madagascar ha fatto guadagnare al paese il soprannome di “ottavo continente”. Una venerazione degli antenati e delle tradizioni pervade la cultura nazionale, una riverenza che si riflette nell’architettura, nell’arte e nei modi sociali del paese. Se si vuole visitare l’isola, ecco quali sono le attrazioni più belle da visitare.
Ifaty
Ifaty è il nome dato a due polverosi villaggi di pescatori sulla costa sud-occidentale del Madagascar. Al largo, una barriera corallina di 60 miglia di lunghezza è una barriera naturale alle onde del mare mosso, in grado di creare acque costiere ideali per le immersioni, lo snorkeling e la pesca. L’area desertica dell’entroterra è nota per la sua foresta spinosa, dove gli strani alberi di baobab hanno prosperato per secoli.
Viale dei baobab
Il Viale dei Baobab è un gruppo di alberi che costeggia la strada sterrata tra Morondava e Belon’i Tsiribihina nel Madagascar occidentale. Il suo paesaggio suggestivo attira turisti da tutto il mondo, rendendolo uno dei luoghi più visitati della regione.
Gli alberi di Baobab, vecchi fino a 800 anni, in origine non si stagliavano isolati sul paesaggio, ma si trovavano in una fitta foresta tropicale. Nel corso degli anni, le foreste sono state disboscate per l’agricoltura, lasciando solo i famosi alberi di baobab.
Nosy Be
La piccola isola di Nosy Be è una delle principali località turistiche del Madagascar che attrae migliaia di turisti da tutto il mondo durante tutto l’anno. Anche se le spiagge di Nosy Be non sembrano perfette come alcune altre spiagge tropicali, vincono punti per la tranquillità, l’acqua turchese e ottimi ristoranti di pesce che servono frutti di mare sulla spiaggia.
Tsingy de Bemaraha
La Riserva Tsingy de Bemaraha si trova nella regione meridionale della più grande riserva naturale del Madagascar, la Riserva Naturale Tsingy de Bemaraha Strict. La parola “tsingy” si riferisce ai pinnacoli che punteggiano l’altopiano calcareo del parco.
Situato vicino alla costa occidentale del paese, il parco presenta un’ampia distesa di foresta di mangrovie. Il parco ospita sette specie di lemuri, tra cui il Deckens sifaka, un genere di lemuri noto per la sua pelliccia bianco crema e la faccia nera.
Parco Nazionale di Isalo
Il Parco Nazionale dell’Isalo si distingue per la varietà del terreno. Situato nella regione centro-meridionale del Madagascar, il parco comprende aree di pascoli, canyon ripidi e formazioni di arenaria, il tutto punteggiato da piscine occasionali fiancheggiate da palme. Come in molti dei parchi nazionali del paese, sono richieste guide. Le visite possono essere organizzate in modo da durare anche diverse ore o anche più giorni.
Ile Sainte Marie
L’Ile Sainte Marie si trova al largo della costa orientale del Madagascar. La serie di baie e insenature protette dell’isola ha attirato i pirati nell’Ile Sainte Marie durante i secoli XVII e XVIII, e i relitti di diverse navi pirata possono ancora essere visti dalle acque poco profonde della Baie des Forbans.
Oggi l’isola è una delle principali attrazioni turistiche del Madagascar. Le acque tranquille e limpide delle baie dell’isola sono il luogo ideale per lo snorkeling. Le megattere in migrazione visitano le acque dell’isola durante l’estate e l’inizio dell’autunno.