Visitare Algeri

Visitare Algeri

Algeri

Algeri, la Capitale dell’Algeria, un Paese dell’Africa settentrionale che a differenza del Marocco e della Tunisia, è meno stabile dal punto di vista politico sociale e maggiormente esposto a rischi terroristici. Prima di decidere una visita in Algeria è bene informarsi presso le rappresentanze diplomatiche italiane e magari scaricare l’App del Ministero degli Esteri per essere sempre informati sulla situazione in tempo reale e consultarla frequentemente.

Com’è Algeri

Detto questo, doveroso, ci occupiamo di questa bella città, “Algeri la Bianca”, come viene comunemente chiamata. Questo nome ben si giustifica per il colore candido degli edifici della Casbah che presenta antichi Palazzi Ottomani, strade tortuose nella Medina e anche le rovine di una cittadella. Assolutamente da ammirare la Moschea Ketchaoua con i suoi due minareti che la fiancheggiano.

Dotata di archi e colonne in marmo, la Grande Moschea attrae per la sua magnificenza e il suo splendore ma altrettanto da visitare la Basilica cattolica “Nostra Signora d’Africa”, co0n splendidi mosaici e una grande cupola d’Argento che risplende sotto il caldo e luminosissimo sole algerino.

In molti ritengono Algeri la “Parigi d’Africa” per la sua bellezza e per l’eleganza dei suoi Palazzi ma qui non c’è la Senna e la vegetazione che circonda la Capitale francese, Algeri è lambita dal deserto, anche questo affascinante nei suoi misteri.

Il Clima di Algeri

Algeri si affaccia sul Mare Mediterraneo per cui gode del clima temperato permesso dalla brezza marina che giunge dal Mare Nostrum, con una temperatura sempre gradevole che raramente scende al di sotto dei 15°C d’inverno e di poco superiore ai 25°C di media in estate.

La mitezza del clima è anche favorito dall’aria fresca che scende dai Monti dell’Atlante che si trovano poco distanti alle spalle della città.

Cosa vedere ad Algeri

Ad Algeri puoi facilmente notare le tracce di antica storia, dalla presenza di Fenici, Romani, Bizantini e Arabi che hanno lasciato ampie testimonianze della loro presenza ma anche storia dell’Algeria colonizzata dai francesi che è terminata solo nel 1962, con l’indipendenza dell’Algeria.

Il Museo di Belle Arti

Questo è un Museo sorprendente per la ricchezza delle Opere d’arte qui conservate ed esposte. Il Museo è il più grande dell’Africa e del Medio Oriente, con una sezione dedicata agli artisti orientalisti e una di artisti algerini.

Oltre a questi trovi anche opere di Gauguin, Renoir, Monet e Degas, anche se ritenute opere minori ma sempre ammirevoli, affascinanti e preziose. Dal museo godi anche di una splendida veduta sui giardino botanico Hamma.

Il Giardino Botanico Hamma

Ai piedi del Museo di Belle Arti si trova uno spettacolare Giardino Botanico che non puoi non visitare: 1200 specie di piante, parchi, palme, bambù, un luogo tanto eccezionale da essere stato il set per il film Tarzan la cui prima versione fu girata proprio in questo giardino.

Ancora una visita al museo di antichità e di arte musulmana e poi al museo delle arti e delle tradizioni popolari, prima di buttarsi a capofitto nella Casbah. Edificata dagli Ottomani nella parte alta della città nel ‘500, per tanti anni è stata un luogo ampiamente degradato della città ma ora è tornata ad essere un luogo riqualificato e bello da visitare.

Occorrono sempre certe cautele nella visita ma sono assolutamente da ammirare gli antichi Palazzi Ottomani. La Casbah di Algeri è certamente il cuore della città e dell’intera Nazione. Qui, tra l’altro, è stato girato il famoso film “Il Bandito della Casbah” con Jean Gabin.

La  Basilica Cattolica di Nostra Signora d’Africa è in stile Bizantino. All’interno una statua della Madonna Nera molto venerata. A testimoniare la pacifica convivenza di Islam e Cattolicesimo, nell’Abside di questa Chiesa si trova una scritta che recita, in francese, arabo e Berbero ” Nostra Signora d’Africa, pregate per noi e per i musulmani”

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